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Vocabolario illustrato
2. Forma le parole. Istruzioni per l’insegnante: dite agli studenti che devono formare le parole prendendo la prima lettera della città a cui è abbinato il numero. Otterranno così nuove parole italiane. 12. Parole italiane. Conosci altre parole? Si tratta di un’attività per vedere e confrontare ciò che gli studenti già conoscono dell’Italia allo scopo di valorizzare le loro conoscenze pregresse. L’insegnante può raccogliere le parole attraverso lo stimolo delle immagini (moda; cibo, pizza, gelato…; musica, Andrea Bocelli, Scala…; FIAT; sport, calcio…) e ne può sollecitare altre con la domanda (Conosci altre parole?). Può essere svolta con l’intera classe, mettendo in comune ciò che emerge alla lavagna, oppure in piccoli gruppi con discussione finale collettiva.
Unità 2
3e. Tombola. Istruzioni per l’insegnante: l’insegnante nomina gli oggetti della classe incontrati nell’unità. Vince lo studente che per primo fa tombola.
6. Completa le tabelle con le frasi uguali. Lo scopo di questo esercizio è la focalizzazione della sintassi della frase principale partendo dall’ordine di base della lingua italiana: soggetto (S) – verbo (V) – oggetto (O). Dite agli studenti di inserire le frasi, il cui lessico è già stato introdotto e focalizzato nelle prime due unità, nelle tabelle corrispondenti all’ordine della frase: Soggetto – Verbo - Aggettivo; Soggetto – Verbo - Nome; Pronome interrogativo – Soggetto - Verbo. Fate notare che in italiano il soggetto non è obbligatorio e che nelle frasi interrogative il pronome interrogativo è in prima posizione. 7. Ascolta l’insegnante ed esegui le istruzioni Istruzioni per l’insegnante: leggete lentamente le istruzioni che gli studenti devono eseguire fisicamente. Prima di cominciare, fate qualche esempio di come devono mimare certe azione come “ascolta”. 1. Ascolta e ripeti (“Buongiorno! Come va?”.) 2. Ascolta e canta (“Volare o o, cantare o o..”.) 3. Scrivi una parola. 4. Scrivi una frase. 5. Leggi la frase. 6. Vai alla porta. 7. Apri la finestra. 8. Chiudi la finestra. 9. Leggi a pagina 5 (indicare cinque con le dita della mano) 10. Leggi a pagina 6 (indicare con le dita della mano il numero) l’esercizio 1b. 11. Apri il libro a pagina 8. (indicare 8 con le dita della mano) 12. Chiudi il libro. 13. Saluta il tuo compagno di destra (indicare la destra) 14. Saluta il tuo compagno di sinistra (indicare la sinistra). 15. Fai una domanda al tuo compagno di destra (indicare la destra). 16. Dai una penna al tuo compagno di destra. (indicare la destra). 17. Saluta l’insegnante (“Buongiorno!”)
Unità 3
3b. Ascolta le istruzioni dell’insegnante. A come albergo… Istruzioni per l’insegnante: l’insegnante inizia il gioco dicendo una lettera dell’alfabeto a caso (es. C come Camera) e tre/ quattro studenti, a turno, devono trovare altre parole con la stessa lettera (es. C come Ciao, cinese, casa…) 4c. Prova tu! Gara di velocità. Istruzioni per l’insegnante: disponete gli studenti su due file (massimo 4-5 studenti per fila). Chiedete ad ogni studente di scrivere il proprio numero di telefono e l’indirizzo e-mail. A turno gli studenti di una fila chiedono il numero di telefono e l’indirizzo e-mail dei compagni della fila avversaria (possono chiedere di ripetere massimo due volte). Vince la fila che ha raccolto più numeri ed indirizzi corretti in 5 minuti.
5a. Leggi e completa la tabella. Si tratta della prima attività di comprensione scritta di un testo (una pubblicità di tre alberghi) che viene proposta agli studenti. Si presentano le tre descrizioni e si chiede agli studenti di completare una tabella individuando i servizi presenti nelle tre soluzioni alberghiere. L’esercizio permette di abituare gli studenti a leggere in modo selettivo (scanning), individuando nel testo informazioni specifiche. Istruzioni per l’insegnante: spiegate agli studenti che non è sempre necessario leggere parola per parola, per trovare informazioni precise è possibile leggere solo alcune parti del testi. Per fare in modo che gli studenti applichino questa tecnica di lettura, potete dare un tempo limite entro cui trovare la soluzione (ad es. 2 minuti). Più in generale nella presentazione delle attività di lettura si consiglia di rispettare sempre questi tre momenti: -attività prima della lettura: in cui in plenum o a coppie/gruppi si motivano gli studenti alla lettura: si sfruttano i titoli e le immagini con domande personali (come per esempio: dove vai in vacanza? In albergo o in appartamento? Sei mai stato in vacanza in Italia? Dove?) e si forniscono eventuali parole chiave per la comprensione del testo; -attività durante la lettura: in cui è previsto un lavoro individuale attraverso più letture fatte a bassa voce; -attività dopo la lettura: in cui si confrontano i propri risultati con quelli dei compagni. Al termine dell’attività l’insegnante può fornire del feedback e chiedere agli studenti se sono presenti espressioni che non sono chiare.
6. Battaglia navale. Istruzioni per l’insegnante: dite agli studenti di annerire a piacere 20 caselle dello schema a p. 79: 6 navi singole (1 casella=1 nave), 2 navi da due caselle, 2 navi da tre caselle, 1 nave da quattro caselle. Lo studente deve indovinare dove il compagno ha messo le sue navi dicendo la lettera e il numero (es. A13). Se indovina una casella del compagno, il compagno deve dire “Colpito!”, se indovina la sequenza di caselle che forma una nave, il compagno deve dire “Affondato!”, se non indovina la casella, il compagno deve dire “Mancato!”.
8. Riprendi le frasi dell’esercizio 7 e sottolinea i nomi. Lo scopo di questo esercizio è la focalizzazione della categoria grammaticale del Nome. Per prima cosa fate sottolineare tutti i nomi nelle frasi dell’esercizio 7 e poi passate all’analisi del genere e del numero. Ricordate agli studenti che i tutti i nomi in italiano hanno un genere (maschile o femminile) e un numero (singolare o plurale). Sottolineate agli studenti che nel caso dei nomi in –e (come balcone, spremute) sarà il determinante del Nome (articolo, numerale) ad aiutare lo studente a stabilire il genere ed il numero. 9. Riprendi le frasi dell’esercizio 7. Che tipo di frasi sono? Lo scopo di questo esercizio è la focalizzazione della sintassi della frase principale alla forma positiva e negativa (con “non”) e delle coordinate copulative (con la congiunzione “e”). Istruzioni per l’insegnante: fate notare che la negazione si mette sempre prima del verbo (la camera non ha il bagno; nell’albergo non c’è la piscina) e che la congiunzione “e” unisce due elementi (siano essi nomi come nell’esempio dello schema 5: un cappuccino e una brioche o proposizioni come nello schema 6: abito a Venezia e faccio il medico).
Unità 5
4c. Leggi e scegli. Si tratta di un’attività di comprensione scritta di un documento autentico (anche se adattato) di una certa complessità. Istruzioni per l’insegnante: prima di proporre la lettura potete far osservare agli studenti il paratesto (la foto, il titolo, il sottotitolo) e motivare alla lettura stimolando la conversazione sull’uso della bicicletta (Vai in bici? Quando?) e sulla pratica del bike sharing nei Paesi degli studenti. In seguito proponete una lettura silenziosa ed il completamento dell’esercizio di vero o falso, a cui farete seguire un confronto a coppie. Infine potete fornire un feedback in plenum e spiegare espressioni non chiare del testo.
Unità 6
1. Leggi e abbina le locandine ai luoghi e agli orari. Questo esercizio, stimolato da foto, introduce al tema del tempo libero. L’esercizio consiste nel far abbinare agli studenti le quattro locandine con proposte per il tempo libero (segnalate con le lettere a, b, c, d) ai luoghi (1, 2, 3, 4) e agli orari (5, 6, 7, 8) in cui si svolgono. Per motivare, prima di proporre l’esercizio, potete chiedere agli studenti che cosa gli piace fare nel tempo libero e raccogliere alla lavagna le parole da loro suggerite relative a “luoghi” e “attività”. 5c. Indovina! Cosa fai stasera? Segui le istruzioni dell’insegnante. Istruzioni per l’insegnante: dividete gli studenti in gruppi di 3 e ritagliate le Flash cards in appendice (pag. 81). Distribuite quindi un mazzo di carte a gruppo. A turno uno studente pesca dal mazzo una carta che rappresenta un’azione e gli altri due studenti provano ad indovinare quello che fa con delle domande (esempio: “guardi la tv?” “dormi?”). Lo studente che ha la carta in mano può rispondere solo “sì”, “no” alle loro domande.
Facciamo il punto 5-6
2. Tira il dado. L’oca degli aggettivi. Istruzioni per l’insegnante: se lo studente entra nella casella con il segno di parcheggio (P), resta fermo un giro; se entra nella casella con scritto CORREGGI!! deve correggere l’errore: se sbaglia la correzione torna indietro di due caselle, mentre se fa la correzione giusta, avanza di due caselle. 3. Il verbo e i complementi. Questo esercizio permette di focalizzare il verbo e alcuni complementi (complemento oggetto, di luogo, di tempo, di compagnia) e di ripassare – rinforzare le costruzioni della frase alla forma positiva e negativa già focalizzate nel corso del manuale. Istruzioni per l’insegnante: dividete gli studenti in gruppi di 3 e ritagliate le Flash cards in Appendice (pag. 85). Distribuite un mazzo di carte a gruppo e un dado. A turno uno studente pesca dal mazzo una carta che rappresenta un’azione (verbo all’infinito) abbinata a uno o due complementi. Tirando il dado deve formare una frase secondo lo schema della tabella di p. 51.
4. Leggi le frasi e completa la tabella a p. 82. Questo esercizio permette di rivedere tutte le categorie grammaticali introdotte nel manuale gradualmente, secondo un modello “a spirale” attraverso percorsi diluiti su più unità. L’attività permette anche una revisione lessicale di tutti i campi semantici presentati nel corso del manuale. Dite agli studenti di leggere le frasi e di completare la tabella a p. 82, ripassando il significato delle categorie grammaticali presenti nella tabella.
Test finale
Istruzioni dell’insegnante per la somministrazione e la correzione del test.
Al termine del manuale abbiamo inserito un test di verifica finale. Sia gli elementi grammaticali che le situazioni comunicative e il lessico proposti sono stati presentati nel corso del manuale, tenendo in considerazione quanto prevede il QCER per il livello A1. Il test si articola in otto prove che verificano le principali abilità: una prova di comprensione orale, una di fonologia, una di lessico, una prova sulle funzioni comunicative, una sulla grammatica, una prova di comprensione scritta, una di produzione scritta e infine una di produzione orale. Per le prove di ascolto e di fonologia: fate ascoltare agli studenti ogni ascolto 2 volte. Tra un ascolto e l’altro prevedete qualche minuto di tempo per far svolgere l’attività agli studenti. Di seguito riportiamo le prove per il parlato e le chiavi per l’attribuzione del punteggio di ogni singola prova e del punteggio totale per la valutazione complessiva finale.
Parlato: p. 65 1. Presentati all’insegnante con i dati di queste tabelle. _____ p. / 5 punti Istruzioni per l’insegnante: è un monologo. Date una delle tue tabelle allo studente a seconda che sia maschio o femmina, lasciategli un minuto di tempo per leggerlo e raccogliere le idee, poi invitatelo a presentarsi. FEMMINA Nome e cognome Rosa Sanchez Nazionalità e città d’origine Spagna, Madrid Residenza Via Bettola, 22, Trento Età 29 Professione cameriera Perché sono in Italia lavoro Che cosa fai nel tempo libero cinema, piscina MASCHIO Nome e cognome Hervè Diaz Nazionalità e città d’origine Spagna, Barcellona Residenza Via Cavotti, 22, Napoli Età 23 Professione taxista Perché sono in Italia amore Che cosa fai nel tempo libero sport, discoteca
2. Role-play. Vuoi prenotare una camera all’Hotel “Miramare”. Chiedi informazioni. ____ p. / 5 punti Istruzioni per l’insegnante: la seconda parte della prova di “Parlato” è un’interazione. Presentate la situazione, date allo studente 1 minuto di tempo per raccogliere le idee e poi fate la simulazione: voi siete il receptionist, lo studente il cliente. Se preferite, potete invece prevedere un’interazione tra due studenti.
PUNTEGGIO PROVA DI ASCOLTO 1) 2 punti per ogni risposta esatta; totale 6 punti. 2) 2 punti per ogni risposta esatta; totale 8 punti. PROVA DI FONOLOGIA 1) 0,5 punti per ogni risposta esatta; totale 2 punti. 2) 0,5 punti per ogni risposta esatta; totale 2 punti. 3) 0,5 punti per ogni risposta esatta; totale 2 punti. Totale 6 punti Totale 14 punti
PROVA DI LESSICO 1) 2) 3) 4) 1 punto per ogni risposta esatta; totale 4 punti. 1 punto per ogni risposta esatta; totale 4 punti. 1 punto per ogni risposta esatta; totale 4 punti. 1 punto per ogni risposta esatta; totale 4 punti.
Totale 16 punti
PROVA DI COMUNICAZIONE
Totale 12 punti
1) 1 punto per ogni risposta esatta; totale 4 punti. 2) 2 punti per ogni domanda coerente e corretta; 1 punto per ogni domanda coerente ma con qualche errore di forma; 0.5 punti per ogni domanda coerente ma con parecchi errori di forma; 0 punti per ogni domanda non coerente; totale 8 punti.
PROVA DI GRAMMATICA
Totale 9 punti
1) 0.5 punti per ogni verbo sottolineato correttamente; totale 3 punti. 2) 0.5 punti per ogni risposta corretta; totale 3 punti. 3) 1 punto per ogni frase corretta; 0.5 punti se c’è qualche errore; 0 punti se ci sono gravi/molti errori; totale 3 punti. PROVA DI LETTURA 1) 2 punti se l’associazione è corretta; totale 2 punti. 2) 1 punto per ogni scelta corretta; totale 6 punti. Totale 8 punti
3 punti: se manca qualche informazione richiesta, l’intestazione o i saluti; se il testo è efficace comunicativamente ma presenta pochi errori morfosintattici, di lessico e ortografia; 2 punti: se manca qualche informazione richiesta, l’intestazione o i saluti; se il testo è efficace comunicativamente ma presenta alcuni errori morfosintattici, di lessico e ortografia; 1 punto: se il testo è efficace comunicativamente ma presenta molti errori morfosintattici, di lessico e ortografia; 0 punti: il testo non è comprensibile.
PROVA DI PRODUZIONE / INTERAZIONE ORALE (PARLATO) 1) PRESENTAZIONE
Totale 10 punti
Punteggio studente Efficacia comunicativa, pronuncia e fluenza Correttezza morfosintattica Ricchezza lessicale PUNTEGGIO TOTALE 2) ROLE-PLAY IN ALBERGO Punteggio studente Efficacia comunicativa, pronuncia e fluenza Sa fare domande efficaci Correttezza morfosintattica Ricchezza lessicale PUNTEGGIO TOTALE 0-2 0-1 0-1 0-1 5 punti 0-2 0-1.5 0-1.5 5 punti
VALUTAZIONE 72-80 punti A 63-71 punti B 54-62 punti 46-53 punti C D Discreto; hai raggiunto il livello A1 ma devi fare più esercizi Sufficiente; hai raggiunto il livello A1 ma con un risultato appena Buono; hai raggiunto il livello A1 Ottimo; hai raggiunto pienamente il livello A1
sufficiente; devi studiare di più e fare molti più esercizi. 0-45 punti E Insufficiente; NON hai raggiunto il livello A1